Una grande Festa!

Cari amici, condivido con tutti voi le foto delle Sante Messe di sabato 11 e domenica 12 febbraio a Neggio, nelle quali abbiamo festeggiato l’anniversario delle apparizioni della Madonna a Lourdes e abbiamo dato inizio al pellegrinaggio della Madonna Pellegrina per le case delle nostre parrocchie.

Come il rosario profumato alla rosa che verrà regalato a chi accoglierà nella sua casa la Madonna Pellegrina, ci siamo impegnati anche noi a profumare di più di Dio con l’aiuto della preghiera!

Per chi desidera, dopo il video e le foto, vi lascio qui sotto l’omelia che ho tenuto in onore della Vergine di Lourdes e di santa Bernadette.


Omelia di don Simone, 11.02.2023, festa della Madonna di Lourdes a Neggio.

Oggi ricordiamo le apparizioni della Madonna a Lourdes nel 1858, queste 18 apparizioni a una ragazza di 14 anni, una ragazza semplice, ma che poi si è dimostrata all’altezza della situazione.

Non solo per aver fatto conoscere a tutti il messaggio di Maria Santissima, ma soprattutto per averlo vissuto lei stessa in prima persona. Un messaggio che si può riassumere in 3 parole: penitenza, conversione, preghiera.

Sapete che Bernadette ha sofferto tutta la vita di asma. È morta ancora giovane, con un tumore al ginocchio.

Diceva spesso: la grotta è il mio cielo sulla terra. Ha però scelto di trasferirsi da Lourdes a Nevers, per entrare nelle Suore della Carità. Alla domanda: non hai desiderio di tornare a Lourdes? Lei rispondeva: io ho fatto sacrificio della grotta, rinuncio volentieri al mio cielo sulla terra, per aderire a quello che la Madonna ha chiesto. Perché, come le aveva promesso Maria, non ti prometto di farti felice in questo mondo, ma nell’altro.

Più tardi confiderà ad un’amica: «Quando si vede Maria non si desidera mai più la terra».

E noi? Forse stiamo un po’ indietro… fare un sacrificio per offrire volentieri una nostra sofferenza… ce ne vuole. E invece dobbiamo farlo subito. Non bisogna essere chissà chi per amare e per offrire la propria vita!

Bernardette diceva di sé: se la Madonna avesse trovato a Lourdes una ragazza “più tonta di me” (così in modo letterale) lei avrebbe scelto quella.

Pensate che nelle prime apparizioni Bernadette non sapeva come chiamare la donna che vedeva, allora la chiamava “Aqueró (quella là)”.

…La realtà della nostra vita non ve la devo insegnare io. Ci sono tante croci, tante sofferenze. O queste ci schiacciano, nel senso che non le vogliamo, non le accettiamo, oppure le facciamo nostre e assumono un valore di redenzione., di salvezza.

In un episodio del Vangelo, gli ammalati volevano almeno sfiorare il mantello di Gesù per essere guariti.

Gesù fa molto di più oggi, non si lascia soltanto sfiorare da noi, Gesù viene dentro di noi. Viene nella confessione, viene nell’Eucarestia (nella Comunione), viene con l’unzione degli infermi. E Gesù fa questo per cambiare la nostra vita, per aiutarci a vivere ogni momento della nostra vita, che comporti gioia o sofferenza, che sia anzianità o giovinezza, che sia se siamo in piedi o allettati, nella salute o nella malattia; Gesù e Maria vengono per aiutarci a dire il nostro SÌ ogni giorno.

La Madonna ha parlato a Bernadette la prima volta soltanto nella terza apparizione. Per tre volte la Madonna non ha parlato! Non è una che parla troppo, si è soltanto mostrata, si è fatta vedere, pregava e ha voluto che Bernardette pregasse con lei.

La terza volta, quando ha parlato, si è rivolta a Bernadette dandole del “voi”. Avete capito bene?? La Regina del Cielo e della terra dà del voi a questa ragazzina: “Volete venire per 15 giorni qui da me?” Alla lettera sarebbe: volete farmi la grazia di venire qui per quindici giorni?

La Madonna chiede a Bernardette una collaborazione dicendole: vuoi farmi la grazia di venire?

Oggi la Madonna dice lo stesso a noi: vuoi farmi la grazia di capire che quello che stai vivendo serve a Gesù?

Vuoi farmi la grazia di capire che devi venire a ricevere la grazia del Signore, la Misericordia del Cuore di Gesù? Vuoi capire che da solo non vai da nessuna parte? Che il mondo è pieno di falsi guaritori e di false felicità?

Ohhh, sembra dire la Madonna, che cosa devo fare ancora per farti capire quanto sei amato/a!

Vivete questa Messa così: come un momento nel quale scende il Signore dal Cielo. Non manda solo Sua Madre, come ha fatto tante volte, ma scende Lui stesso per darci la grazia della Sua Presenza, per darci in dono non qualcosa, ma se stesso!

Che il Signore ascolti quello che in questo momento c’è nel vostro cuore ed esaudisca le vostre preghiere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *