Carissimi amici, nella seguente locandina trovate gli orari delle celebrazioni nella Domenica delle palme e in tutto il Triduo Pasquale.
Rivediamo insieme quali sono le tappe fondamentali della Settimana Santa:
La Domenica delle palme
La Settimana Santa inizia con la Domenica delle Palme. In occasione di questa giornata si celebra l’entrata trionfale di Gesù a Gerusalemme, acclamato come messia e figlio di Davide. Nella Santa Messa viene letto il racconto della passione di Gesù in base all’Evangelista che corrisponde al periodo liturgico del momento. Quest’anno sarà letta la Passione secondo l’Evangelista Marco.
Lunedì, martedì e mercoledì della Settimana Santa
Il Lunedì è considerato il giorno dell’amicizia. Gesù lo trascorre a Betania in compagnia dei suoi tre amici: Marta, Maria e Lazzaro. In questo giorno Gesù ha vissuto l’amicizia e ci ricorda che per il cristiano essere suo amico è un dono e una missione.
Il Martedì è il giorno dello sdegno. Gesù manifesta il suo sdegno per il comportamento di alcuni commercianti che hanno trasformato il tempio in un luogo di mercato. Rovescia i banchi dei venditori e dei cambiamonete che abusano del loro potere, opprimendo gli altri per ricavarne profitto.
Il Mercoledì è il giorno del tradimento e della tristezza. Giuda tradisce Gesù per 30 denari.
In questi giorni la Chiesa contempla soprattutto il tradimento di Giuda. La prima lettura della messa si riferisce ai primi tre canti del Servo del Signore, nel libro del profeta Isaia.
Il Giovedì Santo
Nella Chiesa cattolica, durante la mattina del Giovedì Santo vengono consacrati gli oli santi e i presbiteri rinnovano l’ordine sacro. Questo rituale viene svolto nel corso della Messa crismale, di solito in cattedrale, con il Vescovo.
Il triduo pasquale della passione, morte e resurrezione di Cristo ha inizio il pomeriggio del Giovedì Santo. La sera si celebra la messa in Cena Domini, che ricorda ai fedeli l’Ultima Cena di Gesù, l’istituzione dell’Eucaristia e del sacerdozio ministeriale. Nel corso della celebrazione si ripete la lavanda dei piedi fatta da Cristo nell’Ultima Cena. Alla fine della messa si pone un velo sulle croci, le campane rimangono silenziose e gli altari vengono lasciati senza ornamenti.
Il Venerdì Santo
Il Venerdì Santo è il giorno della morte di Gesù sulla croce. La chiesa celebra la Passione, suddivisa in tre parti:
1. La liturgia della parola. Lettura del quarto canto del servo del Signore di Isaia (52,13-53,12), dell’Inno cristologico della lettera ai Filippesi (2,6-11) e della passione secondo Giovanni;
2. L’adorazione della croce: viene tolto il velo alla croce;
3. La santa comunione con le ostie consacrate la sera prima. In questa giornata infatti, non vengono fatte consacrazioni e non si celebra alcuna messa.
Il Venerdì Santo è anche il giorno della Via Crucis. La chiesa cattolica vive in questo giorno il digiuno e si astiene dalle carni per partecipare in modo simbolico alla passione e morte del Signore.
Il Sabato Santo
Il Sabato Santo è il giorno in cui non viene celebrata l’eucaristia e la Comunione si concede solo ai malati in punto di morte.
Nella notte del sabato si celebra la solenne veglia pasquale, la celebrazione più importante di tutto l’anno liturgico per la chiesa cattolica. In questa occasione si celebra la resurrezione di Cristo con la liturgia del fuoco. La fiamma accesa durante la messa viene usata per accendere il cero pasquale portato in processione in chiesa. Durante la processione si proclama la luce di Cristo e si accendono le candele dei fedeli. Quando il cero raggiunge il presbiterio il cero viene cosparso di incenso e si proclama l’annuncio pasquale.
La Domenica di Resurrezione
La Settimana Santa si conclude infine con la Domenica di Resurrezione, in cui si rivive la gioia della veglia pasquale. In occasione dell’Ottava di Pasqua la chiesa celebra la Pasqua per otto giorni, fino alla seconda domenica di Pasqua, in antichità chiamata domenica in albis, che Papa Giovanni Paolo II ha voluto dedicare alla divina Misericordia.