Un immenso grazie alla Vergine di Lourdes!

Questa mattina in molti – noncuranti della pioggia – ci siamo trovati per procedere in processione con la statua della Madonna Pellegrina, dai Guasti di Neggio, passando per la piccola grotta di Lourdes, fino alla chiesa parrocchiale. Poi la Santa Messa insieme, in una chiesa gremita non solo dal numero delle persone ma dall’affetto e dalla fede di ciascuno. Infine il ricco aperitivo con la bancarella di Lourdes allestita per auto-finanziare le opere parrocchiali…

Io mi sono commosso, ma mi è sembrato di non essere stato l’unico. Grazie a tutti!

Possiamo dire, al termine di questo anno di pellegrinaggio, che la Madonna pellegrina ha lasciato una traccia indelebile nelle vite delle nostre famiglie e della nostra comunità inter-parrocchiale. Molti mi hanno espresso la loro nostalgia nel momento di doverla salutare. Ho visto persino persone commuoversi e piangere quando mi consegnavano indietro la statuina di Maria. La sua presenza è davvero una dolce e rassicurante compagnia!

Sono contento che molti di voi siano riusciti a vivere questa esperienza accogliendo la Madonna pellegrina nella propria casa. Alla fine la statua è solo un piccolo segno. Lei è sempre con noi, non parte, non ci lascia, ed è stato Gesù stesso dall’alto della croce a chiederle di prenderci per sempre a carico: “Donna ecco i tuoi figli!”.

Ma la cosa che più mi ha sorpreso di quello che mi avete testimoniato riguardo quest’esperienza, è stato sentirmi dire da una coppia di voi che il ricordo più bello che si portano nel cuore è stato il momento dell’attesa, i giorni che precedevano l’arrivo della Madonnina: la gioia e l’apprensione di doverle trovare il posto giusto, anzi, letteralmente di “fare posto per lei”. La ricerca del fiore o della candela da metterci vicino, con magari una stoffa colorata accanto o sullo sfondo. La preparazione e l’attesa sono rimasti nel cuore!

Questo ci parla davvero di una grande verità: per accogliere Maria come madre nella nostra vita dobbiamo farle posto dentro il nostro cuore. Solo così lei può far nascere Gesù anche in noi. Questo vi auguro, cari amici, in particolare per questa Quaresima che sta per iniziare: cercare costantemente di dare a Dio il posto migliore che potete offrirgli… nel vostro cuore, nella vostra giornata, nella vostra vita! E Lui non mancherà di benedirvi, insieme alla sua Santissima Madre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *