Inizio Quaresima 2024

Carissimi,

quello che Gesù vedeva in ognuno – e vede in ciascuno di noi – non è moralisticamente “la colpa”, ma l’uomo o la donna nascosti sotto di essa. Un bellissimo salmo recita: “Mi affido alle tue mani; tu mi riscatti, Signore, Dio fedele”. La Quaresima è il tempo che ci conduce verso il nostro vero riscatto: Dio che dà la vita per noi! Rimanere nel “segreto” di cui parla il Vangelo di oggi significa lasciarsi ispirare da Dio. Sei Tu la mia ispirazione Signore, in tutto quello che faccio. Lascio che sia Tu a riscattarmi, a farmi essere chi solo io posso essere!

…Tra poco ci troveremo a Cimo per vivere la Santa Messa con l’imposizione delle ceneri… Auguro fin d’ora a tutti un santo cammino di Quaresima! Qui sotto vi lascio il bel messaggio di Papa Francesco per la Quaresima di quest’anno dal titolo: Attraverso il deserto Dio ci guida alla libertà.

Un immenso grazie alla Vergine di Lourdes!

Questa mattina in molti – noncuranti della pioggia – ci siamo trovati per procedere in processione con la statua della Madonna Pellegrina, dai Guasti di Neggio, passando per la piccola grotta di Lourdes, fino alla chiesa parrocchiale. Poi la Santa Messa insieme, in una chiesa gremita non solo dal numero delle persone ma dall’affetto e dalla fede di ciascuno. Infine il ricco aperitivo con la bancarella di Lourdes allestita per auto-finanziare le opere parrocchiali…

Io mi sono commosso, ma mi è sembrato di non essere stato l’unico. Grazie a tutti!

Possiamo dire, al termine di questo anno di pellegrinaggio, che la Madonna pellegrina ha lasciato una traccia indelebile nelle vite delle nostre famiglie e della nostra comunità inter-parrocchiale. Molti mi hanno espresso la loro nostalgia nel momento di doverla salutare. Ho visto persino persone commuoversi e piangere quando mi consegnavano indietro la statuina di Maria. La sua presenza è davvero una dolce e rassicurante compagnia!

Sono contento che molti di voi siano riusciti a vivere questa esperienza accogliendo la Madonna pellegrina nella propria casa. Alla fine la statua è solo un piccolo segno. Lei è sempre con noi, non parte, non ci lascia, ed è stato Gesù stesso dall’alto della croce a chiederle di prenderci per sempre a carico: “Donna ecco i tuoi figli!”.

Ma la cosa che più mi ha sorpreso di quello che mi avete testimoniato riguardo quest’esperienza, è stato sentirmi dire da una coppia di voi che il ricordo più bello che si portano nel cuore è stato il momento dell’attesa, i giorni che precedevano l’arrivo della Madonnina: la gioia e l’apprensione di doverle trovare il posto giusto, anzi, letteralmente di “fare posto per lei”. La ricerca del fiore o della candela da metterci vicino, con magari una stoffa colorata accanto o sullo sfondo. La preparazione e l’attesa sono rimasti nel cuore!

Questo ci parla davvero di una grande verità: per accogliere Maria come madre nella nostra vita dobbiamo farle posto dentro il nostro cuore. Solo così lei può far nascere Gesù anche in noi. Questo vi auguro, cari amici, in particolare per questa Quaresima che sta per iniziare: cercare costantemente di dare a Dio il posto migliore che potete offrirgli… nel vostro cuore, nella vostra giornata, nella vostra vita! E Lui non mancherà di benedirvi, insieme alla sua Santissima Madre.

San Sebastiano prega per noi!

Gli impegni professionali, la società frenetica, la tecnologia, la gestione familiare, spesso sembrano di impedimento alla vita di preghiera, alla serenità, al dialogo in famiglia, con gli amici, ad un rapporto concreto e intimo con Cristo. Eppure piano piano, attraverso un cammino che non risparmia la fatica ma non disdegna nemmeno di dare tanta gioia, ciascuno con modi e tempi propri, stiamo vivendo una reale esperienza di bellezza e di pace nell’essere una Comunità – piccola porzione di Chiesa.

La gratuità di ognuno nel donare e nel donarsi sostiene l’intera Comunità!

Quest’oggi, come molte altre volte, sono stato felice di vedere tante persone, anche da Neggio, Cimo e Iseo partecipare alla festa patronale di Vernate. Diventiamo sempre più una famiglia grande.

Se dovessi dare una definizione della festa vissuta oggi, direi proprio così: una festa in famiglia. Abbiamo circondato p. Alfonso con il nostro affetto e lui ci ha davvero commosso quando ha detto che questa è stata la celebrazione più bella che ha potuto vivere per festeggiare i suoi 25 anni di sacerdozio. Quanto bene può fare una Comunità che ama nel nome di Gesù?

Grazie a San Sebastiano per la sua incessante e preziosa intercessione. E grazie a p. Alfonso per averci fatto dono della sua presenza in mezzo a noi e per averci fatto comprendere quanto può essere bella e forte una Comunità che prega insieme e in cui ognuno è al servizio degli altri.

E non per ultimo grazie anche ad Alberto, che oggi abbiamo pubblicamente festeggiato dopo essere diventato accolito! Alleluja!

Festa della Madonna di Lourdes!

Carissimi, è già passato un anno da quando abbiamo dato inizio al pellegrinaggio della Madonna di Lourdes nelle nostre case. Era sabato 11 febbraio 2023!

Durante quest’anno avevo gentilmente chiesto se coloro che l’avevano ospitata potevano scrivere – chiedendo anche di rimanere anonimi – una frase (o qualcosa in più) per raccontare come è stata vissuta quella settimana insieme alla Madonna di Lourdes. Che sia stato un episodio, un’emozione, un vissuto, una grazia ricevuta, una gioia o una fatica, qualsiasi cosa che potesse servire a dare una testimonianza di bene riguardo la presenza di questa piccola statua di Maria nella loro casa. Purtroppo non ho ricevuto molte testimonianze… C’è però ancora tempo! Vi andrebbe di inviarmi qualcosa prima dell’11 febbraio 2024? Ne sarei tanto felice e onorato.

L’appuntamento è per domenica 11 febbraio! Sono benvenuti anche i vostri parenti ed amici! Il ritrovo è alle ore 9.15 ai Guasti di Neggio (di fronte al parcheggio e alla fermata del bus). Scenderemo a piedi recitando il rosario lungo la strada pedonale fino alla grotta di Lourdes e poi proseguiremo verso la chiesa parrocchiale di Neggio. Alle 10.00 inizierà la Celebrazione Eucaristica e al termine verrà offerto a tutti un aperitivo. Sarà allestita una ricca bancarella con diversi articoli religiosi legati a Lourdes (che abbiamo fatto arrivare apposta per l’occasione), come statue della Vergine di Lourdes di varia grandezza e materiale, quadri, candele e altri articoli religiosi che possono aiutare la nostra devozione a diventare più grande e sincera. Il ricavato sarà devoluto interamente per le opere parrocchiali.

Accolitato di Alberto Salerno

Ieri mattina alle ore 9.30, nella Cattedrale di Lugano, il nostro caro Alberto Salerno – dopo un intenso periodo di formazione insieme ad altri laici della nostra diocesi – è stato istituito accolito dall’Amministratore apostolico, il vescovo Alain. Ringraziamo il Signore per il SÌ di tutti questi fratelli e sorelle alla Sua chiamata e sosteniamoli con la preghiera (Alberto in particolare!) nel loro nuovo servizio in favore delle nostre parrocchie e dell’intera diocesi.

Avremo modo di festeggiare Alberto nella Santa Messa di San Sebastiano, il 21 gennaio!

Per chi si chiede cosa significhi diventare Accolito, ecco di seguito una breve spiegazione:

Identità. L’Accolito è istituito per il servizio al Corpo di Cristo nella celebrazione eucaristica, memoriale della Cena del Signore, e al Corpo di Cristo, che è il popolo di Dio, soprattutto i poveri e gli infermi.
In particolare richiama la presenza di Cristo nell’Eucaristia della Chiesa, per la vita del mondo.
Compiti. Compito dell’Accolito è servire all’altare, segno della presenza viva di Cristo in mezzo all’assemblea, là dove il pane e il vino diventano i doni eucaristici per la potenza dello Spirito Santo e dove i fedeli nutrendosi dell’unico pane, diventano in Cristo un solo Corpo.
A lui/lei è affidato anche il compito di aiutare il sacerdote (nel caso ci fosse bisogno) nel servizio della distribuzione della Comunione nella e fuori della celebrazione dell’Eucaristia, di animare l’adorazione e le diverse forme del culto eucaristico, che irradiano nel tempo il ringraziamento della Chiesa per il dono che Gesù ha fatto del suo corpo dato e del suo sangue versato.
A questo si aggiunge il compito più ampio di aiutare nel servizio di portare la comunione eucaristica a ogni persona che sia impedita a partecipare fisicamente alla celebrazione per l’età, per la malattia o per circostanze singolari della vita che ne limitano i liberi movimenti.
In questo senso, l’Accolito è ministro straordinario della Comunione e a servizio della comunione che fa da ponte tra l’unico altare e le tante case.

Festa patronale di San Sebastiano 2024

Cari amici, vi invitiamo a partecipare alla Festa patronale di San Sebastiano a Vernate, prevista per domenica 21 gennaio alle ore 10.00. Con noi ci sarà un ospite speciale: si tratta di p. Alfonso, che avete già avuto il piacere di conoscere nello scorso mese di luglio, il quale il 24 dicembre u.s. ha festeggiato 25 anni di sacerdozio e quindi si trova ora nell’anno del venticinquesimo sacerdotale. Verrà a condividere con noi la gioia e la grazia di questo suo tempo speciale e pregheremo insieme per le vocazioni! Non mancate!